I migliori acquisti durante il viaggio in Uzbekistan: consigli per lo shopping

Lo shopping è un attributo fondamentale di un viaggio in Uzbekistan. Sì, perché questo paese non è solo splendido nella sua storia e nelle sue architetture, ma vanta un artigianato locale spettacolare e che non ha rivali in nessun altro paese dell’Asia Centrale

Anche il viaggiatore più distratto, non appena giunto in Uzbekistan, si renderà conto che la produzione e il commercio dell’artigianato tradizionale sono un elemento fondamentale dell’economia uzbeka, se non il più importante. Da centinaia di anni, i numerosi bazar offrono una scelta immensa di manufatti di tutti i tipi. Del resto, l’Uzbekistan si trova sulla famosa Via della Seta, quell’insieme di itinerari terrestri, marittimi e fluviali lungo i quali nell’antichità si erano snodati i commerci tra l’impero cinese e quello romano

Un tempo erano il luogo di lavoro dei mercanti che acquistavano la merce e la rivendevano a migliaia di chilometri di distanza. Oggi sono il paradiso del viaggiatore, perché tra i banchi e le botteghe si possono trovare oggetti davvero preziosi e introvabili in Europa.

E ricordate: in Uzbekistan è buona abitudine trattare sempre sul prezzo. Fatelo con tatto, senza esagerare, altrimenti il commerciante potrebbe considerare sminuito il valore della merce. Questo vale soprattutto per gli artigiani che producono in proprio gli articoli venduti.

I nostri amici uzbeki ci consigliano sempre di trattare un 10/20% rispetto al prezzo indicato inizialmente dal venditore. E’ una tradizione millenaria e nessuno si offenderà.

In questo articolo parliamo di quegli articoli di artigianato locale di reale valore per chi visita l’Uzbekistan per turismo. Sono manufatti che non si trovano in Europa e che possono davvero fare la differenza per un regalo ai vostri cari o per decorare la vostra casa.

Incominciamo dall’artigianato meno conosciuto:

IL TESSUTO DECORATIVO SUZANE

Il Suzane è un tessuto ricamato a mano utilizzato per decorare la casa, ad esempio le pareti della propria abitazione. I suzane si trovano appesi al muro, ricoprono casse, sono usati come rivestimento per mobili, come tovaglie o parte dell’arredamento. E’ molto più leggero di un tappeto e il suo valore è racchiuso nel prezioso ricamo a mano.

La parola “Suzane”, tradotta dalla lingua tagika, significa “ricamato con un ago”. Il Suzane è una parte importante della dote della sposa. Una piccola parte del suzani viene solitamente lasciata incompiuta come simbolo dell’eternità dell’essere.

Per molti secoli si sono formate diverse scuole nell’arte del ricamo suzane: scuole di Nurata, Bukhara, Samarcanda, Urgut, Shakhrisabz, Tashkent e Fergana. Ogni scuola si differenzia per le sue peculiarità di ricamo e i colori originali.

L’amore infinito per la natura si riflette nell’espressione nei ricami delle abili sarte di Bukhara, i loro disegni hanno assorbito i simboli e le forme di epoche diverse. Il Bukhara suzane del XIX secolo è ricco di motivi floreali e vegetali che trasmettono l’infinita bellezza della natura circostante: immagini di alberi, arbusti in fiore, fiori diversi: rosa, tulipani, peonie, crisantemi e altri. Il Bukhara suzane è davvero considerato il più bello dell’Asia centrale.

Il secondo tipo di ricamo Suzane è quello di Samarcanda e risale all’arte dell’antica Sogdiana. A Samarcanda, a differenza di Nurata e Bukhara, i dettagli del suzane sono più grandi e laconici. Allo stesso tempo, l’accuratezza del design è importante. Il motivo principale di Samarcanda è un simbolo floreale rotondo dai toni cremisi, che è circondato dall’anello deciduo.

Ci sono poi i Suzane della città di Urgut, nella regione di Samarcanda: sono ricami piuttosto originali, che usano la cucitura “bosma” su tela di cotone bianco, e più raramente su seta cremisi o gialla. I motivi eleganti blu e gialli a forma di fiori simboleggiano il sole. A volte motivi di diversi soggetti domestici, come teiere, ciotole, possono essere rappresentati sugli ornamenti di suzane.

Il ricamo di Tashkent ha uno stile particolare. Esistono due tipi di grandi ricami decorativi: palyak e gulkurpa. I motivi principali del palyak sono i grandi anelli di gelso, che riempiono fitti fitti la superficie del tessuto. Il Gulkurpa (trapunta floreale), invece, è decorato con un ornamento vegetale. I motivi delle stelle stilizzate, del sole, dei fiori sono nell’ornamento sia del palyak che del gulkurpa.

Concludiamo questa rassegna con i tessuti della scuola di Fergana. Sono solitamente realizzati su seta o raso verde scuro o viola e si distinguono per il motivo chiaro. Il rosone tondo di anelli concentrici è usatondella maggior parte dei grandi ricami.

Dove acquistare i tessuti Suzane?

Incontrerai Suzane quasi ovunque ma, come abbiamo spiegato,iIl ricamo varia da regione a regione: gli ornamenti, la tecnica, i colori utilizzati cambiano. La più grande selezione di suzane si trova nel bazar di Urgut (regione di Samarcanda), ma si trovano centinaia di esemplari di Suzane di tutte le regioni anche a Bukara..

Quanto costano?

Il prezzo varia in funzione della ricchezza dei ricami in seta e può partire dagli 80 euro di una tovaglia o tessuto decorativo per il centro tavola, fino a 300 euro o più per grandi formati da usare per la decorazione degli interni.

Come usarli?

I tessuti suzane, per la loro leggerezza, possono essere usati in mille situazioni diverse: come tovaglia decorativa, copriletto, su una parete al posto della carta da parati. Un modo molto originale di utilizzarli è come elemento decorativo dei mobili.

Unico uso che non si può fare dei tessuti suzane è sul pavimento: per questo, avrete a disposizione i famosi tappeti uzbeki dei quali parleremo in seguito.

I tessuti suzane sono leggeri da trasportare e rappresentano un regalo non troppo impegnativo e adatto a tutti. Per questo, consigliamo caldamente questo souvenir prezioso da portare a casa alla fine del viaggio. Soprattutto, sono una tradizione davvero unica di questa area geografica, a differenza di ceramiche, gioielli e altri articoli molto diffusi in ogni parte del mondo.

 

LA CERAMICA UZBEKA

La ceramica è certamente un articolo di artigianato presente in molti paesi del mondo. E l’Uzbekistan non fa eccezione!

Realizzati a mano e spesso utilizzando vecchie tecnologie, senza l’utilizzo di motori, i prodotti in ceramica si possono trovare su tutto il territorio nazionale. Da regione a regione, le tecniche di produzione, i colori e i modelli variano.

Le ceramiche di Ferghana o Rishtan sono le più conosciute: soprattutto i piatti che vedi nei bazar dai mercanti di spezie e frutta secca.

Le ceramiche di Tashkent, invece, sono più luminose, con un’abbondanza di toni gialli e rossi, mentre la ceramica di Gijduvan  è chiamata selvaggia per i colori naturali scuri e i motivi leggermente sfocati.

Dove si acquistano?

Direi ovunque lungo tutto il tour dell’Uzbekistan

Quanto costano?

Un piatto di diametro medio costa 20-25 euro, piatti grandi – arrivano anche a 80 euro, mentre ciotole piccole – meno di 10 euro. Il problema principale della ceramica è ovviamente il trasporto, in quanto non sempre i venditori sono in grado di fornire confezioni adeguate per proteggere articoli fragili.

Dove si usano?

Come decorazione murale e come piatti da cucina (al momento dell’acquisto chiedere sempre se possono essere usate a contatto con gli alimenti, perché i pigmenti usati non devono contenere piombo).

Se hai intenzione di appendere un piatto al muro, durante l’acquisto chiedi di fare dei fori e inserire un anello. Le ceramiche fatte a mano non devono essere mai lavate in lavastoviglie.

I GIOIELLI

L’Uzbekistan ha una tradizione molto importante nella creazione di gioielli. I segreti dell’artigianato si tramandano di generazione in generazione, ogni famiglia di gioiellieri ha la sua tecnica e le sue tecniche, anche se, ovviamente, si trovano anche prodotti di massa.

Dovete sapere che secondo la religione musulmana, gli uomini non devono indossare gioielli in oro, che sono riservati solo alle donne. Proprio per questo, i gioielli in argento sono molto diffusi nei bazar. Forse più dell’oro.

Dove acquistarli?

Quasi ovunque, ma la cittadina di Khorezm è sempre stato considerato uno dei centri importanti per la creazione di gioielli, quindi a Khiva (che si trova poco distante) puoi trovare molte gioiellerie. A Bukhara, vicino alla cupola commerciale Tak-i Zargaron (la più vicina al minareto Kalyan), ci sono diverse gioiellerie interessanti con prodotti più moderni. E, naturalmente, il bazar di Urgut.

Quanto costano?

Gli articoli di gioielleria e oreficeria non hanno un prezzo elevato in Uzbekistan: con 20/ 25 euro puoi acquistare un piccolo anello o degli orecchini. Per vecchi gioielli e gioielli realizzati, ad esempio, con monete sovietiche, possono chiedere 50 euro o più.

VESTI E CAFTANI

Anche se probabilmente non ne farai uso nella vita quotidiana, una veste o caftano (o chapan, come viene propriamente chiamato questo capo di abbigliamento) fa parte del costume tradizionale, sia maschile che femminile ed è un magnifico souvenir da portare con sé alla fine del viaggio.

Dove acquistare?

Quasi ovunque, ma i migliori si trovano nel bazar di Urgut.

E’ importante ricordare che la tradizione mussulmana viete agli uomini di indossare capi in seta, che sono riservati alle donne

Quanto costa?

Il prezzo dipende dall’età dell’oggetto. Un capo antico può arrivare a costare anche 150 euro. Mentre i capi di recente fabbricazione non superano in genere i 30 euro di prezzo.

Come si usano?

Puoi indossarli sopra abiti semplici o jeans e una maglietta bianca. Usa quelli sottili come parte di un abito da spiaggia, quelli più densi – come impermeabile o cappotto sottile.

TAPPETI

L’Uzbekistan è un antico centro di tessitura dei tappeti e un tappeto è un elemento importante della decorazione domestica, un simbolo di prosperità, un talismano e un regalo immancabile in occasione di un matrimonio, ad esempio.

E’ probabilmente l’oggetto di artigianato più famoso tra i turisti che visitano l’Uzbekistan, perché i prezzi di vendita sono decisamente più bassi che in Europa, in particolar modo per i tappeti Kilim che sono molto diffusi nelle nostre case.

Tuttavia, anche in Uzbekistan i teppeti devono essere distinti tra quelli realizzati industrialmente e quelli fatti a mano. I tappeti di vero valore da portare a casa sono quelli di seta e lana fatti a mano, tessuti con tecniche diverse, oltre che ricamati.

Dove acquistarli?

Farei prima a chiederti: “dove è impossibile trovarli?”. In realtà si trovano davvero ovunque: non puoi nasconderti dai tappeti in Uzbekistan!

Se stai pianificando un grande acquisto, vai a Bukhara Samarkand Silk Carpets (a Samarcanda) o aggira le cupole dello shopping di Bukhara.

Quanto costano i tappeti?

Un tappeto di seta di grande dimensione, fatto a mano presso la fabbrica di Bukhara Samarkand Silk Carpets, può costare oltre 20 mila euro.

Stiamo ovviamente parlando di oggetti di valore che difficilmente potrai acquistare e portare a casa come turista.

Un tappeto di medie dimensioni costerà 8-10 mila euro.

I tappeti di lana i sono più economici: fino a 2000 euro. La maggior parte dei tappeti fatti a mano può essere facilmente riposta in una valigia, in una borsa da viaggio o in un pacchetto, ma ricorda di valutare il peso complessivo del tuo bagaglio al ritorno. Un grande tappeto ha un peso notevole e quindi valuta anche i costi di imbarco della merce in aereo: un supplemento di bagaglio di 10 kg può arrivare a costare oltre 150 eur e le compagnie aeree sono diventate molto severe con l’eccedenza bagaglio.

Come usare i tappeti?

Mettilo sul pavimento e non aver paura di calpestarlo il tappeto con i piedi: gli farà solo bene.

Tappeti Uzbeki non vengono usati per decorare le pareti, perché per questa funzione si usano i tessuti Suzane dei quali abbiamo parlato al principio di questo articolo.

TESSUTI

Adras è il nome usato in Uzbekistan per i tessuti fatti a mano, seta o tessuti di seta e cotone, da fili anche tinti a mano. I colori possono essere molto diversi, sia luminosi che più sobri. Anche i modelli variano: da generici e più astratti fino a geometrici abbastanza chiari.

Dove acquistarli?

Bukhara è il luogo migliore per l’acquisto dei tessuti.

Quanto costano?

Un metro di tessuto fatto a mano (con una larghezza di 40 cm) costa 18-20 euro.

Come usarli?

Sono tessuti da usare per cucire abiti! Non hanno una utilità propria come decorazione.

 

MANUFATTI IN FERRO

La lavorazione dei metalli è un importante mestiere tradizionale in Uzbekistan. Ciò è connesso, in particolare, alla ricchezza di risorse della terra uzbeka in argento, ferro, rame. La forgiatura di coltelli e forbici raggiunge livelli altissimi, una qualità che si può vedere nascere nelle antiche botteghe dove i fabbri si occupano da generazioni della lavorazione del ferro.

Dove acquistare?

Tradizionalmente, Bukhara è considerata la città dei fabbri e della goffratura. Pertanto, se sei un collezionista di coltelli o cerchi pannelli cesellati per decorare i tuoi interni, questo è il posto che fa per te. Nella maggior parte delle botteghe della città conoscerai direttamente il produttore, e potrai assistere al processo di fabbricazione.

Quanto costa l’artigianato in ferro?

Un coltello con custodia può costare attorno ai 100 euro, mentre un paio di affilatissime forbici decorate costano circa 30 euro. I coltelli sono accompagnati da un certificato che garantisce l’esportazione senza problemi.

Ancora una volta ti voglio ricordare che è usanza comune contrattare. Nel rispetto del venditore e senza proporre prezzi chiaramente improponibili, cerca sempre di abbassare il prezzo iniziale di un 20/ 30%. E’ un rituale che fa parte della vita della comunità locale e dopo aver imparato scoprirai che è anche divertente!

Nei luoghi turistici, i pagamenti avvengono in dollari o euro, mentre nei bazar locali dove acquista la popolazione locale viene usata la valuta locale.

La valuta locale uzbeka si chiama SOM e ha come simbolo la sigla UZS. Convertire la valuta locale è piuttosto semplice perché, all’1 novembre 2022, puoi considerare 1 euro come circa 10.000 som.

Significa che un souvenir di 40.000 som ha un controvalore in euro di circa 4 euro (devi sempre togliere 4 zeri).

Le carte di credito sono poco usate per gli acquisti dei souvenir e degli articoli di artigianato. Ricorda, inoltre, che molte carte di credito devono essere abilitate ai pagamenti nell’area dell’Asia Centrale prima della partenza dall’Italia. Ti consigliamo di rivolgerti alla tua banca prima della partenza e verificare.

 

Ti ha colpito la bellezza dell’artigianato uzbeko?

Allora hai un motivo in più per partire con noi: abbiamo costruito un programma di viaggio di 8 giorni in Uzbekistan con voli diretti dall’Italia che si adatta idealmente alle esigenze del turista curioso che desidera visitare l’Uzbekistan con cura, senza troppe corse, con il tempo dedicato a un ricco shopping di viaggio. Viaggiamo in mini gruppo e con un accompagnatore locale parlante italiano e inglese: la formula migliore per mantenere contenuti i costi del viaggio e condividere l’esperienza con un piccolo numero di persone provenienti da varie parti d’Italia.

Se vuoi sapere qualcosa di più di questo magnifico paese, leggi anche il nostro articolo dedicato ai consigli a 360 gradi sull’Uzbekistan.